Questo articolo è stato pubblicato anche come email per la mia lista di iscritti.
Se vuoi unirti a noi (e imparare gratis la scrittura persuasiva)…
Basta cliccare qui.
E così vuoi fare soldi, eh?
Magari vuoi fare soldi su internet invece di creare un negozio fisico, giusto?
Beh, se vuoi fare soldi allora devi vendere qualcosa. E questo significa creare un prodotto tutto tuo. (Rileggi le ultime cinque parole.)
Tuttavia, anche se ti suggerisco che sviluppare i tuoi prodotti sia la soluzione ideale, probabilmente provoca una sensazione di resistenza.
“Angelo, ma non è troppo difficile progettare il mio prodotto?”
“E se non fossi abbastanza bravo da insegnare qualcosa e impacchettarlo in vari prodotti informativi o servizi?”
“Come faccio a gestire i pagamento, le iscrizioni e tutto il resto? Troppo complicato!”
Non leggo la mente ma so cosa stai pensando: “Perché sporcarmi le mani creando il mio prodotto da vendere su internet se ci sono altri modi per fare soldi con affiliazione e pubblicità magari sui social network come Instagram o Facebook?”
E’ un’ottima domanda e qui di seguito ci sono varie ragione per le quali è meglio avere un tuo prodotto da vendere.
Partiamo da principio…
Definizione di “Prodotto”
Prima di partire con l’elenco, chiariamo che “creare il tuo prodotto” può significare molte cose. Ci sono vari generi di prodotto che si possono creare, come per esempio:
- Un prodotto informativo
- Un prodotto fisico
- Un servizio
- Un abbonamento
- Software
- Software as a service (SaaS)
- (Per non non mi viene altro ma poi lo aggiungo)
Come vedi di prodotti o servizi – che alla fine io considero essere la stessa cosa – che potresti creare ce ne sono molti.
Alla base però c’è sempre la stessa filosofia: tu crei qualcosa, la impacchetti e la vendi. In cambio del prezioso valore che dai al tuo cliente, lui ti ricambia con dei soldi.
Motivi per creare il tuo prodotto
Una piccola postilla è d’obbligo…
Avvertimento ai furbi: se prendi una cacca di mucca e gli metti un fiocco rosso, sempre cacca rimane. Quindi tutto questo discorso che stiamo facendo, mio caro amico of the jaguar, ha senso se il prodotto che vuoi disegnare è buono e ha qualità; insomma devi dare un valore reale ai clienti.
Bene, ora passiamo ai motivi per crearne uno.
Motivo 1:
Avere un tuo prodotto o più prodotti, ti aiuta a differenziarti sul mercato.
Ricordi la domanda fatta prima di iniziare questa chiacchierata? Perché sporcarsi le mani sviluppando qualcosa di tuo quando hai l’affiliazione?
Ecco, il marketing di affiliazione suona bene vero? È come avere una serie di prodotti senza lo sbattimento di doverlo sviluppare e consegnare; per non parlare del dover avere a che fare con le lamentele e i rimborsi!
Bello vero? In effetti questo è il primo passo che molti fanno quando incominciano ad interessarsi di vendita su internet ed entrate passive (che poi di passivo c’è ben poco perché devi sudare parecchio). Però non appena si inizia con il marketing di affiliazione, si nota un problema: ogni buon prodotto con un buon programma di affiliazione ha già migliaia di altri affiliati che promuovono tale prodotto. Alcuni di questi affiliati hanno un vasto pubblico. Possono permettersi di offrire bonus e benefici alle persone che si iscrivono attraverso il loro link. E come se non bastasse, se vuoi che qualcuno clicchi sul tuo link, hai bisogno di traffico organico: buona fortuna a scavalcare la posizione su Google di siti con grande autorità e centinaia di recensioni di prodotti che sono in circolazione da un decennio o più.
Il problema che hai come affiliato è che stai promuovendo dei prodotti che chiunque può promuovere. Differenziarsi tra la folla è infinitamente più difficile, per questo. Lo stesso vale per i prodotti PLR, prodotti ‘white label’, drop-shipping tipo Amazon FBA e simili.
Un prodotto creato da te è unico per natura (a meno che non si crei una replica di qualcosa che già esiste, che non consiglio). Insomma, nessun altro sta vendendo ciò che vendi.
Anche se crei un prodotto in un mercato affollato pieno di concorrenti, il tuo prodotto sarà unico semplicemente perché lo hai creato tu. Guarda per esempio quanti libri ci sono che parlano dello stesso tema. Libri su argomenti simili possono esistere uno accanto all’altro perché sono scritti da autori diversi. Stili di autori diversi attraggono persone diverse. Lo stesso vale per altri prodotti, servizi e persino software (esiste Photoshop ma c’è anche Gimp, Pixelmator e altri).
Ad esempio: Il mio libro su come incrementare le vendite chiamato Aida, copre un topic già discusso in precedenza. Ma il modo in cui è scritto lo rende unico; ecco perché è amato da molti lettori.
Motivo 2:
Rende la tua azienda unica
Quando provi a capire quanto vale un’azienda, l’unicità è un fattore importante. Un’impresa che ha un’unica, chiara identità, non può essere facilmente replicata. E più un’impresa è unica, più ne vale la pena.
Questo è un problema fondamentale con i modelli di attività “facili”: certo, forse guadagneresti qualche soldo trovando i prodotti ‘white label’ – cioè quelli senza etichetta o con “etichetta bianca”, fatti da produttori che permettono il rebranding – e venderli su Amazon. Oppure cercare tra le immagini vendute con la licenza di riutilizzo e stamparle su magliette. O qualunque sia l’ultima moda. Il problema è: se funziona, il mercato è presto invaso da imitatori.
Non pensare di essere il genio che ha scoperto l’acqua calda!
Se è facile per te, non pensi che lo sarà anche per tutti gli altri?
Non solo, qualcuno sarà sempre disposto a farlo per meno soldi di te. Prima che te ne accorga, c’è un software di automazione creato in Bangladesh che crea 1.000 modelli di magliette generici al minuto.
In un attimo, tutti i fattori che devi prendere in considerazione per trovare i prodotti giusti, farli classificare in Amazon e non affogare nell’ondata di imitazioni da etichetta bianca, diventano una scienza a sé stante e tu passerai più tempo a combattere l’algoritmo per risultare tra i primi risultati che a vendere prodotti.
Quando crei il tuo prodotto, non può essere facilmente replicato. Al vertice dell’unicità c’è il marchio (incluso il marchio personale). Quando crei un marchio per te stesso e la gente si fida, gli piace quello che crei perché sei tu a crearlo, e questo è qualcosa che nessuno può rubare o replicare.
Motivo 3:
Attiva il fattore “Attenzione”
Hai mai deciso il prezzo di uno dei tuoi prodotti o un servizi che vendi?
Vediamo se indovino: ti sei fatto un giro su internet, hai visto i prezzi che mettono gli altri che fanno il tuo stesso lavoro e ne hai scelto uno nel mezzo per non risultare né troppo economico né troppo costoso. Ci ho azzeccato?
Il problema è che come consumatori, preferiamo che i prezzi siano bassi. Ed è automatico pensare che il miglior prezzo sia sempre “gratis”.
Ma c’è qualcosa che dimentichiamo: quando una cosa è gratis, semplicemente non la prendiamo sul serio quanto la cosa che invece paghiamo. E non desideriamo le cose economiche quanto desideriamo cose costose. Questo ragionamento è alla base del principio di scarsità usato nel marketing.
È qui che entra in gioco il trucco dell’attenzione: quando vendi qualcosa, le persone che la acquistano si impegnano maggiormente. Se vendi info-prodotti (o prodotti basati su informazioni, come un corso o video-corso), è molto più probabile che le persone consumino e utilizzino effettivamente tali informazioni rispetto a se le avessi fornite gratuitamente. Se vendi un software, è più probabile che le persone lo installino e lo utilizzino.
Prendiamo più seriamente un autore di un libro pubblicato rispetto a un autore di un ebook gratuito (anche se non hai letto nessuno dei suoi libri).
In altre parole: quando vendi i tuoi prodotti, le persone ti prendono più sul serio e prestano maggiore attenzione a ciò che offri e, di conseguenza, hanno maggiori probabilità di ottenere effettivamente un risultato positivo da esso.
Motivo 4:
Crea veri fan, più velocemente
È ovvio che potresti crearti un seguito di fan appassionati attraverso il blogger o con video su YouTube o magari parlando davanti al microfono del tuo podcast. Ma a causa del fattore attenzione descritto prima, scoprirai presto che è molto più semplice costruire uno zoccolo duro di fan appassionati attorno a un prodotto piuttosto che a contenuti gratuiti. Pensa per esempio a Steve Jobs e al suo Mac o a Elon Musk e la sua Tesla.
E questi fan appassionati ti aiuteranno a diffondere i tuoi contenuti gratuiti sempre di più, il che porterà più traffico, che a sua volta porterà più clienti, che faranno poi crescere la tua ‘fan base’.
Motivo 5:
Rende la tua attività a prova di futuro
Un grave problema che molte aziende non produttive devono affrontare è che dipendono interamente da fattori al di fuori del loro controllo. Un esempio ricorrente è YouTube.
Quando si basa la propria attività solo ed esclusivamente su una piattaforma terza, non si ha pieno controllo. Mai.
Basta cercare su YouTube ‘canale demonetizzato’ e troverai una miriade di persone che piangono per aver perso tutti i loro guadagni a causa di un cambiamento dell’algoritmo o delle condizioni di contatto proposte dalla piattaforma.
Ci sono due cose su cui riflettere qui quando non si è certi se disegnare i propri prodotti o concentrarsi su quelli di terzi:
- Questo succede almeno due volte all’anno. C’è sempre qualche cambiamento che YouTube fa, il che significa che i suoi creatori ottengono meno visualizzazioni, fanno meno soldi o devono affrontare altri problemi.
- Centinaia di creatori di contenuti di YouTube si lamentano di questo, ogni volta che succede. E questo è tutto ciò che possono fare. Lamentati, fatti ignorare da YouTube e preparati per la prossima delusione.
YouTube, te lo ripeto, è una piattaforma sulla quale non hai alcun controllo. Lo stesso vale per molti modelli di business online. Tutto ciò che dipende dai social media è a rischio, perché la portata organica sui social media tende sempre a ridursi. Qualsiasi azienda che dipende da una piattaforma di terze parti (in particolare una che può essere utilizzata gratuitamente) è esposta alle modifiche delle regole e delle politiche che la piattaforma apporta.
E la portata in declino non è nemmeno il problema peggiore. Ecco una citazione del creatore di contenuti di YouTube Jim Sterling, che riassume abbastanza bene un problema:
“Il contenuto che produco […] ha visto le entrate ridotte di circa la metà. Circa il 50% del denaro è svanito in un mese. Non ho idea del perché.”
Lo spiegato più volte nei miei articoli e video qui su Espresso Triplo: ricordati di essere sempre il proprietario della piattaforma in modo da mantenerti indipendente. Se le persone acquistano il tuo prodotto da te a causa del valore che fornisce, la tua azienda è a prova di futuro.
Certo, fai affidamento su una piattaforma di terze parti per elaborare i pagamenti, ma se questa piattaforma apporta modifiche sfavorevoli alle regole o esce dal mercato, puoi semplicemente passare a un’altra e non perdere nessuno dei tuoi clienti.
Certo, alcuni dei tuoi clienti potrebbero trovarti attraverso ricerche organiche e una modifica dell’algoritmo di Google può costarti molto traffico, ma se il tuo prodotto è prezioso e il tuo marchio è forte, le persone ti troveranno comunque attraverso canali diversi.
Motivo 6:
Mantenere i tuoi visitatori guadagnati duramente
Ti piace l’idea di guadagnare un “reddito passivo” con un sito autorevole o attraverso il marketing di affiliazione? Sembra molto interessante, ma c’è un enorme svantaggio per i modelli di business supportati dalla pubblicità come questo:
Stai facendo tutto questo lavoro per attirare traffico sul tuo website, ma per fare soldi, devi indirizzare le persone fuori dalle tue pagine.
Cosa vuol dire questo? Vuol dire che le cose pubblicizzate sul tuo dominio devono essere più interessanti dei contenuti sul tuo sito. Vieni pagato quando la prospettiva di lasciare il tuo sito è più attraente della prospettiva di rimanere. Masochismo puro!
Se crei il tuo prodotto e costruisci il tuo marchio invece, i tuoi visitatori potranno stare con te. Le persone rimarranno nel funnel che hai creato invece di lasciare il tuo sito alle spalle.
Motivo 7:
Ti fa salire nella catena alimentare
Un sito che vive di annunci pubblicitari è alla base della catena alimentare.
Mi spiego meglio…
Se vieni pagato per i clic sugli annunci o i referral degli affiliati, vuol dire che altre persone o business stanno facendo più profitti dal tuo traffico di te. Altrimenti non pagherebbero per quegli annunci che compaiono sulle tue pagine.
Mi segui?
Creando il tuo prodotto, sali nella catena alimentare e ti dà immediatamente più influenza. Con la propria creazione, sarai ora in grado di far nascere un programma di affiliazione e di avere altre persone che invieranno traffico verso di te. Non ti sembra molto più divertente?
Come creatore di prodotti, sei in grado di pagare per gli annunci e poiché guadagni molto di più da una vendita se sei il proprietario del prodotto che se sei un affiliato, riesci a spendere di più in annunci e comunque fare profitto.
Un altro modo in cui il tuo prodotto ti fa avanzare nella catena alimentare è dandoti autorità. Quando crei e lanci un prodotto, le persone improvvisamente vorranno intervistarti per il loro podcast. Organizza un evento dal vivo e le persone chiederanno se possono parlarne. Progetta un ottimo prodotto e un grande marchio e le persone si chiederanno in qualche modo di farne parte.
Invece di essere quello che implora di mettersi di fronte al pubblico di qualcun altro, saranno le offerte ad arrivare.
Motivo 8:
Semplifica la conversione e il monitoraggio del ROI
Ecco, parlando proprio di annunci e ROI (Return of Investment), qualsiasi persona che mastica marketing concorderà sul fatto che i dati e le analisi sono fondamentali per il successo. Se non sai cosa sta succedendo nella tua attività, e non sei in grado di misurarlo, allora non riesci a migliorarlo.
Un problema che affronterai sempre come affiliato è che il monitoraggio completo delle conversioni è a metà tra il difficile e l’impossibile. Ogni programma di affiliazione ti mostrerà quante vendite hai fatto e quanto hai guadagnato, ma spesso non ce la fai ad ottenere informazioni più dettagliate. Ciò significa che non saprai quali dei tuoi post o pagine hanno aiutato maggiormente le vendite. Non sarà facile capire se le persone hanno acquistato perché hanno guardato un video o perché hanno letto un lungo articolo. E sicuramente non riesci a testare il tuo materiale di marketing per migliorare le prestazioni della tua comunicazione.
Certo, ogni piattaforma di affiliazione ti da differenti strumenti per il monitoraggio ma personalmente ho trovato tutti questi tool molto scarsi.
Invece, quando ti concentri sulla vendita del tuo prodotto, hai la possibilità di tenere traccia di tutto. Con uno ‘split test’, testi due pagine differenti, A e B per esempio, e capisci quale porta più conversioni, più clic o più traffico.
Motivo 9:
Puoi utilizzare le tecniche di marketing più toste
Questo è sulla falsa riga dei problemi di tracciamento di cui ti ho parlato precedentemente. Quando vendi i tuoi prodotti, sei libero di variare la strategia marketing utilizzata. Per esempio:
Puoi utilizzare email marketing tramite drip feeding e Kit (ex Convertkit) creando email di follow-up con le quali promuovere i prodotti giusti per le persone giuste sulla tua lista.
Segmentare la tua lista contatti e inviare email diverse in base agli interessi dei tuoi lettori.
Crea campagne di marketing sulla scarsità e offerte ‘ever green’ che aggiungono un senso di urgenza e portano ad aumenti delle conversioni.
Inoltre puoi utilizzare strumenti come Hotjar per analizzare il modo in cui le persone interagiscono con le tue pagine di vendita e scopri come ottimizzarle.
Migliorare le prestazioni e la redditività della tua attività testando le pagine di destinazione e le pagine di vendita con ‘split test A / B’, ottimizzando le canalizzazioni, aggiungendo upsell, vendita incrociata e altro ancora.
Non puoi fare nessuna di queste cose se non possiedi il sito sul quale il prodotto viene venduto e i clienti non vengono aggiunti alla tua mailing list dopo un acquisto. Come affiliato, YouTuber, Instagrammer, Amazon FBA’er o publisher AdSense, non hai nessuna di queste opzioni. Bella fregatura vero?
Motivo 10:
Aumenterà le tue abilità e il tuo sapere
Insegnare qualcosa è una potente esperienza di apprendimento.
Sì perché nel momento in cui devi sforzarti di insegnare qualcosa a qualcuno, porterai le tue abilità e conoscenze ad un livello più alto. Ciò vale in particolare per i prodotti informativi, tipo i corsi in PDF o i video corsi, poiché questi sono una forma di insegnamento diretto. Ma si applica anche ad altre aree. Per esempio se vuoi vendere un corso di chitarra in quanto chitarrista, dovrai per forza di cose scontrarti con il marketing per promuovere il tuo corso e Wordpress se vorrai sviluppare un sito.
Creare un prodotto – qualsiasi tipo di prodotto – è un modo per “sporcarsi le mani” e ti dà una spinta in più. Questo, a sua volta, significa che potrai pianificare contenuti migliori e prodotti futuri migliori, una volta che inizi con la creazione del prodotto.
Motivo 11:
Ti dà un obiettivo per il quale impegnarti
Se stai cercando di costruire il tuo canale YouTube o ottenere abbastanza traffico verso il tuo sito di autorità per fare soldi, dov’è il traguardo? Devi sempre affrontare un numero illimitato di variabili e lavori futuri con incassi incerti.
Come creatore di prodotti, hai anche un lavoro potenzialmente illimitato e il pagamento può essere incerto, ma la creazione e il lancio di un prodotto è un obiettivo finito, tangibile con una scadenza. E quando hai una scadenza ti assicuro che ti farà accelerare la tua produttività. Almeno che non lo provi in prima persona, non puoi capire quanto acceleri nello sviluppo del tuo prodotto pochi giorni prima del suo lancio!
Quando lavoravo con siti di affiliazione e AdSense la motivazione non era nemmeno paragonabile.
Motivo 12:
Libertà
Uno dei grandi cambiamenti apportati da Internet è che ha rimosso gli intermediari ovunque e questo ha fatto aprire nuove porte a persone come noi.
Prima, se volevi pubblicare un libro, dovevi inviarlo agli editori. E se rifiutavano la tua richiesta, eri praticamente fuori mercato. Finto. Sayonara.
Vuoi un altro esempio? Ti accontento subito…
Se vuoi avviare un’attività commerciale vendendo qualcosa, devi per forza di cose trovare uno spazio commerciale disponibile, firmare un contratto di locazione costoso, acquistare tutti i tipi di attrezzature, fare scorta di merci, pagare il personale… tutto prima ancora di aprire le porte.
Due palle!
In questo momento, se hai qualcosa da dire, puoi semplicemente dirlo. Se hai qualcosa da insegnare, un valore da portare al mondo, non c’è nulla che ti fermi. Non hai bisogno dell’approvazione di nessuno, non hai bisogno di un certificato, buoni collegamenti o un enorme budget iniziale. Puoi creare qualcosa in questo momento e puoi iniziare a venderlo con poco o nessun costo iniziale.
Motivo 13:
È più facile di quanto pensi
La maggior parte delle persone è intimorita dall’idea di creare un prodotto proprio. E lo capisco: con tutte le opportunità che da internet perché mai perdere tempo nel creare qualcosa di personale. Ma se guardi più attentamente e analizzi questi metodi “facili” per fare soldi online noterai un trend fallimentare.
All’inizio era di moda scrivere qualche articolo scadente come ‘ghost writer’ e pagare qualcuno per creare dei link di altrettanta bassa qualità. Poi i ‘ninja’ del marketing ti hanno detto che la risposta per fare i soldi è creare fan page su Facebook e attirare ‘mi pace’ come se non ci fosse un domani.
Poi sono passati gli anni e cosa ti hanno detto i ‘guru’ che ami tanto?
“Facebook? È morto! Ora tocca diventare uno YouTuber per avere successo.”
No aspetta. Anche YouTube non se lo fila nessuno, tocca buttarsi sul drop shipping e Amazon FBA!
Idee diverse per una mentalità comune: saltare di moda in moda cercando di fare soldi veloci e facili.
Il problema di questa mentalità è che non dura a lungo.
Nel frattempo, i creatori di prodotti che usano ANCHE Facebook, ANCHE YouTube per promuovere il LORO prodotto, affrontano meno concorrenza, imparano di più, sviluppano competenze migliori e fanno più soldi.
Creare un proprio prodotto o servizio significa costruire un vero business…
… e se non l’hai ancora fatto fino ad ora, forse è tempo di iniziare a farlo e unirti a me.