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Gli eCommerce aumentano e con loro anche le email che ricevo dai lettori del blog che chiedono come ottimizzare il proprio shop online.
Spesso le domande che mi fanno riguardano i modi per guadagnare di più con i loro prodotti. Tuttavia dopo una rapida occhiata al sito, capisco subito che il problema principale – che loro padroni non vedono – è che il prodotto in vendita fa parte di una nicchia super satura!
In questi casi puoi stare tutto il giorno a modificare le parole chiave, fare keyword research, campagne Adwords; se vendi le scarpe e ci sono colossi intorno a te come Zalando, la vedo dura.
Ecco perché bisogna sempre fare una ricerca di mercato prima di partire.
Ieri è cambiato tutto…
Per la prima volta mi è arrivata un’email nella quale un lettore chiedeva aiuto per ottimizzare uno shop di una nicchia a me sconosciuta: prodotti per roditori e conigli.
“Eh?” – pensai. Un’altra vittima della febbre da vendita online!
Incuriosito mi sono dato da fare per capire come migliorare il conversion rate del suo eCommerce analizzando le parole chiave del settore in cui opera.
Nella email, Gianni diceva: “ho pagato una società per indicizzare delle parole chiave senza senso , non sono stati professionali […] . Vorrei vendere tutto!”.
Fatti dire una cosa, Gianni: aspetta a vendere!
E aspetta anche te che stai leggendo.
In questo video ti dimostrerò come capire se il tuo shop è una risorsa valida e se vendere online rappresenta o meno il tuo futuro. Il tutto lasciando da parte la palla di vetro ma analizzando in maniera semplice dati, mercati e prodotti (A proposito, è meglio visualizzare i prodotti verticalmente oppure in orizzontale?).
Se non sei nella stessa nicchia di cui parlerò nel video, non preoccuparti perché troverai suggerimenti validi da applicare al tuo shop in ogni caso.
Se lo sei, caro amico del giaguaro, ti consiglio di tenere spalancati occhi e orecchie!
Una postilla sul discorso dell’ H1
Al minuto 6:30 del video, suggerisco di inserire il tag H1 nel logo della pagina. Col senno di poi, mi sono reso conto che questa decisione avrebbe potuto far storcere il naso a qualcuno, perciò vado a spiegare meglio.
È indubbio che se la pagina ha del testo più o meno esteso, la cosa migliore sarebbe piazzare l’H1 come titolo testuale – anche se la pagina in questione fosse la homepage – e dedicare al logo una tag minore come l’H4, per esempio. Tuttavia, visto che si parla di una pagina iniziale ‘piastrellata’ con parecchi widget contenenti i prodotti, non vedo il motivo di sprecare tale tag html in un sottotitolo; con il rischio poi di avere duplicati.
È cosa buona e giusta invece dedicarla al logo con un testo ottimizzato sfruttando la keyword principale della homepage.
Detto questo…
Come vedi capita spesso di avere una gemma tra le mani e non rendersene conto.
Ed il tuo eShop cosa tratta? È una gemma oppure semplice biomassa?