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Mentre mi dedicavo a recensire alcuni siti eCommerce, ho notato come chi ha website di tipo ‘corporate’ non badi molto al proprio blog.
Ci sono tre scenari principali che vedo:
- Il blog non viene aggiornato
- I contenuti non sono scritti per convertire gli utenti
- Il blog non esiste proprio
Una delle ragioni più frequenti è che la gente smette di occuparsi del proprio blog prima ancora di ottenere dei risultati: nessuno sta prestando attenzione nel leggere il loro blog, e per questo decidono di abbandonarlo.
Ora ti dico un segreto: la prima ragione per cui nessuno sarà interessato al tuo blog, è perché stai scrivendo per i motori di ricerca.
Davvero, non voglio dire che non dovresti concentrarti affatto sull’ottimizzazione dei motori di ricerca; grazie all’SEO riesci ad avere parecchio traffico, ma quando sei un “novellino” e vorresti conquistare l’attenzione della gente per leggere e condividere i tuoi contenuti, devi focalizzarti nella scrittura per i lettori – non per i motori di ricerca.
Poiché sei nuovo, ti ritroverai ad avere poche idee (nonché confuse) sull’SEO e a scrivere post imbottiti di keyword, che finiranno per uccidere il tuo rank. Se vuoi generare più traffico, prova a scrivere articoli ottimizzati sia per gli ‘umani’ che per i ‘robot’! Magari cercando parole chiave a coda lunga quando fai il keyword research per i tuoi articoli.
Il tuo design non è accattivante
Scegliere il design giusto per il proprio blog è sicuramente uno dei compiti più difficili per qualsiasi blogger, soprattutto quando ci sono migliaia di opzioni in giro che non fanno altro che confondere. Il mio suggerimento? Keep it simple, Semplifica.
Se ti stai chiedendo come creare un blog, cerca di concentrarti di più sulla chiarezza e sulla navigazione perché gli stili trendy saranno anche cool, ma se non ti permettono di giungere al tuo intento, non hanno grande utilità.
Quando il contenuto del tuo blog sarà seducente e della giusta lunghezza, allora scegli un design minimalista: l’ utente che arriva per la prima volta sul tuo blog farà molta attenzione agli elementi del design, e se ne rimarrà positivamente colpito avrai già fatto metà del lavoro per renderli lettori abituali.
A questo proposito avrai bisogno di investire per creare un buon logo per il tuo blog, evitando i widget qualunque e cercando di dare al design del tuo blog un aspetto quanto più ordinato (e quindi professionale) possibile. Inoltre prova a rendere più veloce il loading del tuo blog usando un numero limitato di plugins WordPress e, se possibile, spostandolo su un migliore hosting provider come Siteground.
Niente di nuovo sul tuo blog
Se stai semplicemente rielaborando quello che gli altri hanno già detto, come pensi di poter conquistare l’attenzione dei lettori? La soluzione migliore da adottare è quella di investire un po’ più di tempo e creare contenuti di qualità e, al contempo, unici.
Quanti più contenuti esclusivi avrai sul tuo blog, maggiore sarà la possibilità di accrescere il numero dei lettori abituali: in men che non si dica vedrai aumentare il numero delle tue visualizzazioni.
I paragrafi eccessivamente lunghi non sempre sono una buona scelta
Fin da piccoli siamo stati abituati ad aver a che fare con paragrafi lunghi, come quelli che studiavamo a scuola o all’università. Per questo motivo siamo portati a ripetere questa stessa cosa anche nel nostro blog, scrivendo paragrafi prolissi. Vuoi un consiglio?
Dividi i tuoi paragrafi lunghi in sezioni più brevi
I paragrafi brevi sono più facili da scorrere, leggere e aiutano a selezionare meglio quello che stai provando a comunicare con i tuoi post. Ricorda inoltre che la maggior parte dei lettori online non leggono l’intero contenuto, semplicemente SCOR RO NO. Per venire incontro agli “scorritori” sarà quindi opportuno usare immagini per rendere il blog più attraente, nonché brevi paragrafi con parole in grassetto, corsivo, sottolineato… insomma, tutto quello che possa attirare (e mantenere) la loro attenzione.
Stai usando titoli generici per caso?
I titoli generici non colpiscono molto gli utenti che leggono il tuo blog: perciò dovrai spendere abbastanza tempo per creare headlines che possano catturare l’attenzione. Come fare?
- Scrivendo post che insegnino qualcosa (i cosiddetti “How to” post)
- Usando numeri all’interno del titolo
- Sfruttando i post più popolari del tuo blog per avere qualche idea sua quali sono i titoli maggiormente virali del tuo blog.
Il tuo blog è pieno di pubblicità e Popup?
Ti piacerebbe leggere un blog zeppo di pubblicità? Beh, di sicuro nemmeno ai tuoi lettori. Per questo motivo usala solo quando:
- È pertinente all’argomento del tuo blog
- Può conferirti introiti sulla vendita
- È concentrata sulle necessità dei tuoi lettori
Se utilizzi AdSense per guadagnare non dovrai preoccuparti molto, poiché verranno visualizzate pubblicità contestualizzate al target. Se invece ti piacerebbe guadagnare qualcosa con l’affiliate marketing, il consiglio è quello di scrivere una recensione onesta su un prodotto che stai usando personalmente e di inserirla con i link affiliati nel contesto appropriato, aiutandoti con immagini convincenti e posizionando la review nello spazio più visibile del blog.
Ovviamente non vedrai enormi risultati nel primo mese, ma di sicuro potrai notare una crescita rilevante dei tuoi introiti di affiliazione dopo diverse settimane.
In alternativa potresti inserire il link diretto al sito del prodotto che stai promuovendo, in quanto questo funziona meglio di una landing page per i compratori.
Provare, provare, provare.
Solo testando potrai sapere quali sono le migliori strategie che funzionano sul tuo blog.
Non c’è ancora nessuno che legge il tuo blog?
Tutti i punti di cui abbiamo parlato saranno utili per migliorare il tuo blog, ma allo stesso tempo avrai bisogno di lavorare sulla promozione del tuo blog. Un ottimo modo è quello di creare una Email List offrendo opzioni per l’iscrizione: il tuo scopo deve essere quello di far diventare i visitatori occasionali dei lettori abituali. Per ottenere ciò dovrai
- Offrire contenuti avvincenti;
- Concentrarti di più sui contenuti correlati (usando per esempio strumenti come Hittail per i suggerimenti di keyword);
- Far in modo che il tuo blog possa diventare un Brand…perché alla fine è un marchio che la gente ricorda.
Ora dimmi, qual è l’ostacolo più grande con cui ti sei confrontato nel creare il tuo blog?
